FISCHI ARBITRALI E ERRORI INDIVIDUALI PUNISCONO LA SQUADRA DI NUNZI

(di Roberto Pentuzzi) Seconda sconfitta casalinga per la Npc Rieti contro la forte Moncada Agrigento 59-71. La gara è stata decisa da alcuni errori dei ragazzi di Nunzi che hanno trovato sempre la strada chiusa sotto canestro ed i tiri dalla distanza sono arrivati da pochi giocatori, non vanno sottovalutati alcuni errori arbitrali nei momenti decisivi, anche se lo scarto di punti non rende giustizia agli amarantocelesti.

Grande emozione e commozione al PalaSojourner, in pre-gara, alla presentazione delle squadre quando è stata suonata la Marsigliese, in sostituzione dell’inno di Mameli, per ricordare le vittime dei vigliacchi attentati di Parigi, seguita da un toccante minuto di raccoglimento.

Un primo quarto tiratissimo, con tanta difesa in campo da entrambe le parti, e con Scott Eatherton che semina terrore nella propria area pitturata, stoppando chiunque provi ad avvicinarsi a canestro, con due schiacciate effettuate in attacco. Agrigento gioca bene, ma Rieti ha Dalton Pepper (10 punti) e Davide Parente che segnano a ripetizione e si chiude la frazione 19-20.

Il play di Rieti apre il secondo quarto come aveva chiuso quello prima con una entrata da paura e va anche lui in doppia cifra, Martin non ci sta ed insieme alla sapiente regia di Saccaggi tiene la gara nel massimo equilibrio. La Npc ha ancora poco da Rakeem Buckles, ma ci pensa il capitano Picchio Feliciangeli a mettere in difficoltà Eatherton tirando da fuori e da sotto e l’americano va in panchina con due falli a carico, Rieti ne approfitta e chiude a più uno all’intervallo (36-35).

Buckles si sblocca solo nel terzo quarto, ma oltre alla grande prestazione degli americani di Trapani, è l’ex Evangelisti a punire Rieti, con due triple ed un canestro da due consecutivi. Alcune magie di Davide Parente provano a tenere la Npc in gara ed infatti si chiude sul 51-55.

È proprio in questo quarto periodo che gli arbitri fanno qualche fischio scientifico e non concedono falli in attacco a Feliciangeli e compagni. Purtroppo si aggiunge che Pepper non è quello del primo tempo e soprattutto Eatherton continua a stoppare tutti quelli che si avvicinano al canestro difeso da Agrigento, che comunque con un’ultimo quarto perfetto merita la vittoria. “Impossibile vincere se si segnano soltanto 8 punti nell’ultimo quarto”, è il commento a caldo del presidente Giuseppe Cattani.

Npc Rieti: Hidalgo n.e., Buclkes 6, Mortellaro 8, Della Rosa, Benedusi, Feliciangeli 9, Longobardi 2, Auletta n.e., Ponziani n.e., Parente 18, Pepper 16. Coach: Nunzi

Moncada Agrigento: Cuffaro n.e., Martin 15, Vai, Evangelisti 13, Chiarastella 7, Saccaggi 12, De Laurentis 7, Morciano n.e., Visentin n.e., Eatherton 17. Coach: Ciani.

Foto: Emiliano GRILLOTTI ©

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