CAOS QUADRIFOGLIO, IL COMUNE: “DEBITO EREDITATO DAL PASSATO, NESSUN RISCHIO PER I LAVORATORI”

L’amministazione comunale rompe il silenzio sulla vicenda dei lavoratori licenziati dalla cooperativa Quadrifoglio che ha anche sollevato una forte polemica politica (leggi la notizia).

LA NOTA DEL COMUNE

L’Amministrazione comunale, nel corso del 2015, ha saldato alla cooperativa Quadrifoglio fatture per oltre 2 milioni di euro e sta liquidando in queste ore, sempre a suo favore, ulteriori due tranche per circa 1 milione di euro. Come la stessa cooperativa ben sa, per averlo affermato pubblicamente, il debito del Comune è purtroppo un’eredità del passato, come sono altrettanto ben noti anche gli sforzi che l’attuale Amministrazione sta compiendo per ridurlo. E’ perciò alquanto discutibile, se non proprio deplorevole, utilizzare i lavoratori per fare leva contro l’Amministrazione comunale.

Per quanto riguarda i propri impegni, il Comune intende onorare fino all’ultimo euro il debito che la vecchia gestione ha accumulato con la cooperativa Quadrifoglio ma non è disponibile ad accettare alcuna forma di ricatto. Gli unici che non si devono preoccupare sono i lavoratori, dal momento che svolgono servizi di pubblica utilità e dunque sono tutelati da una normativa e da un’Amministrazione che ha sempre dimostrato di difendere in ogni modo i livelli occupazionali.

Il Comune si augura che la cooperativa non metta in atto comportamenti contrari alle leggi che tutelano i lavoratori e i servizi erogati dalla pubblica amministrazione e che intenda mantenere rapporti leali e collaborativi, al di là delle strategie aziendali che vorrà coltivare.

I servizi non sono e non saranno mai in discussione così come i livelli occupazionali e gli interessi dei lavoratori e degli utenti”.

Foto: RietiLife ©

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