ALESSANDRO SABATINO, LA CERTEZZA DEL RIETI: È LUI L’UOMO RIETILIFE

(di Christian Diociaiuti) Bridisi al nuovo tecnico per il Rieti, che vince 2-1 contro il Trestina e celebra l’arrivo di Loris Beoni sulla panchina amarantoceleste con tre punti che fanno morale e tengono i reatini in corsa per le zone alte della classifica (Rieti quinto con 24 punti a -7 dal Siena capolista). A far gioire il Rieti, Crescenzo, su rigore, al 23’ del primo tempo, e l’attaccante appena tesserato Sorrentino, alla mezzora della prima frazione su assist di Pezzotti (e che poco prima vede farsi togliere dalla rete un pallonetto praticamente in porta). Il Rieti soffre nel secondo tempo, nonostante all’inizio della ripresa abbia l’occasione di fare tris, con una rete annullata a Pezzotti per offside ma in cui ci sarebbe da assegnare – vista la mancata convalida della marcatura – un rigore su Damiani. Dopo questo episodio il Trestina mette a dura prova Cosimi in almeno tre occasioni, bravissimo a respingere le offensive. Nulla, però, può fare nel rigore assegnato ai bianconeri, a causa di una mano di Carrer in area: Mancini ipnotizza il giovane estremo difensore ed accorcia. Il Trestina ci prova fino alla fine ma non trova il pari ed il Rieti si porta a 24 punti, sempre a -4 dalla capolista Siena, vincente contro il Villabiagio. Ora la formazione di Beoni affronterà due trasferte: San Donato Tavarnelle e Villabiagio. Il ritorno allo Scopigno sarà ad anno nuovo, contro il Virtus Flaminia. IL DOPO GARA Franco Fedeli (presidente Rieti). “Una partita bruttissima. Il secondo tempo è stato una pena e non ho capito l’errore di Carrer che ha riaperto la partita. Si salvano solo il portiere, Sabatino e  Sorrentino. Mercato? Prendiamo qualcuno solo se troviamo qualcosa di buono, acquisti che facciano la differenza e non numero”. Loris Beoni (allenatore Rieti). “Credo che i ragazzi debbano essere ringraziati perché in questa situazione ho chiesto di metterci cuore e testa, l’hanno fatto. Il risultato e la vittoria sono meritati ma sofferti. Non posso prendere nessun merito, ho chiesto ai giocatori solo piccoli segnali: pressione sulla palla costante e attacco sulle profondità esterne, questo è il calcio che prediligo. Mercato? Questa rosa non è completa, ma ho rassicurazioni che interventi verranno fatti, dobbiamo sempre sapere che il mercato invernale non è mai facile e presenta varie problematiche”. L’UOMO RIETILIFE A guadagnarsi la corona di migliore in campo per la gara col Trestina è Alessandro Sabatino, che fa il lavoro sporco e crea superiorità in mezzo al campo. L’hanno votato Christian Diociaiuti, Manuele Scappa e Gianluca Vannicelli. Un voto per Sorrentino da parte di Marco Ferroni. Foto: Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©

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