SABATINI: “CI SAREBBE BISOGNO DI GENTE COME SCOPIGNO. TOTTI? CALCIATORE DI UN’ALTRA EPOCA…”

È stato premiato stamattina, nella sala consiliare del Comune di Rieti, Walter Sabatini, direttore sportivo della Roma. Al giallorosso è stato conferito il premio “Manager of the Year” che la giuria della Scopigno Cup assegna al dirigente sportivo che più si è distinto nella passata stagione per competenza e professionalità nel panorama calcistico nazionale. Sabatini è stato accolto in una sala consiliare gremita: al tavolo con lui c’erano il presidente della Scopigno Cup, Fabrizio Formichetti, dal sindaco di Rieti Simone Petrangeli ed il consigliere regionale Daniele Mitolo, oltre che da una nutrita rappresentanza di sportivi e giornalisti. La conduzione della cerimonia è stata affidata a Stefano Meloccaro, giornalista reatino di Sky. LA MOTIVAZIONE La motivazione del premio è stata redatta dalla giuria del comitato organizzatore della Scopigno Cup, composta dai giornalisti Cucci (Corriere della Sera), Renga, Mura (La Repubblica), Beccantini (Gazzetta dello Sport), Jacobelli (Calciomercato.com), Vergovich e Di Giovambattista (Radio Radio), dal sindaco di Rieti Simone Petrangeli, dal consigliere della Regione Lazio Daniele Mitolo e dal Presidente della Scopigno Cup Fabrizio Formichetti. Questa la motivazione: “Il premio Manager of the year 2014 è stato assegnato a Walter Sabatini per aver contribuito al rafforzamento della A.S. Roma con brillanti operazioni di mercato  che hanno contribuito in maniera determinante sia al risanamento del bilancio societario sia a legittimare le ambizioni del club giallorosso in campionato ed in Champions League”. IL PATRON, IL SINDACO E IL CONSIGLIERE “Grazie alla Roma, a Pallotta e al festeggiato della giornata, Walter Sabatini – ha detto il presidente Fabrizio Formichetti – è un premio meritato perché grazie alle ottime operazioni di mercato, Sabatini, ha portato ad alti livelli la Roma”. “Siamo contenti di ospitare Walter Sabatini – ha dichiarato il sindaco di Rieti Simone Petrangeli –  è un’occasione per accendere riflettori sulla città. Dobbiamo questo a Fabrizio Formichetti ed alla Scopigno Cup. Walter Sabatini è uno di quei dirigenti che dà un contributo intellettuale importante in una squadra, è fondamentale che ci siano persone di questo genere”. “La Roma ha fatto un lavoro importante a livello calcistico – ha affermato il consigliere regionale Daniele Mitolo – auguro alla Roma anche in Champions League di riuscire. Lo dico alla luce del lavoro importante del club, esempio di come si debba gestire il calcio”. SABATINI: “UN PREMIO PER LA ROMA CHE LAVORA “Grazie a chi ha pensato di conferirmi questo premio – ha commentato Walter Sabatini – apprezzo moltissimo la giuria, composta da figure di alto spessore umano e professionale. Oltre alla mia intima soddisfazione, penso che questo premio sia riferito alla Roma, soprattutto a quella Roma invisibile, fatta di persone che lavorano con passione”. Sabatini non ha dimenticato la figura di Manlio Scopigno, ricordando il suo modo di essere “irriverente simpatico e intelligente: sarebbe servito tanto al calcio contemporaneo”. Il direttore sportivo giallorosso ha ripercorso dall’inizio ad oggi la sua storia con la Roma, non ha evitato le domande su Juventus-Roma (“La Roma va Torino con lo stesso spirito e la stessa mentalità con cui è andata a Manchester” ha detto) e sul livello del calcio italiano. Doveroso anche un pensiero al capitano della Roma, Francesco Totti: “Non lo descrivo come calciatore, si descrive da solo con le veroniche in campo. Ha vissuto da Totti come una persona normale. Questa è una prerogativa che non appartiene a un calciatore di nessun’altra epoca”. MIGLIOR ALLENATORE DELLA SCORSA STAGIONE Fabrizio Formichetti e la Scopigno Cup hanno colto anche l’occasione della premiazione a Walter Sabatini per comunicare i vincitori del premio Manlio Scopigno come miglior allenatore di Serie A e Serie B. “Per la Serie A – ha annunciato Formichetti – la giuria ha deciso di assegnare il premio a Rudi Garcia, tecnico della Roma. Per la Serie B, la giuria ha scelto Maurizio Sarri, allenatore dell’Empoli”. Prossimamente, il comitato organizzatore della Scopigno Cup comunicherà modalità e date di consegna dei premi. I RETROSCENA Walter Sabatini si è presentato a Rieti accompagnato dal capo ufficio stampa della Roma, scendendo dall’auto con l’immancabile sigaretta (“Durante la presentazione ho resistito pensando che poi sarei uscito per accendermi una sigaretta”). Strette di mano, accoglienza calorosa degli sportivi reatini e poi conferenza. Ad interrompere per un attimo, strappando un sorriso ai presenti, c’ha pensato il mitico tifoso del Rieti (e simpatizzante della Roma), “Cartofen”, al secolo Alessandro Marinetti che poco prima della premiazione vera e propria si è presentato al tavolo principale dicendo “Direttò, devo andà a lavorà, me lo fai un autografo sulla locandina?”. Sabatini, ovviamente, non ha negato una firma al tifoso, nell’ilarità generale. (Ch. Di.) Foto: Emiliano GRILLOTTI – Gianluca VANNICELLI / Agenzia PRIMO PIANO ©

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