MUSICISTI DI TUTTO IL MONDO A RIETI PER IL COMPOSIT FESTIVAL

Si è aperto il sipario sulla terza edizione di Composit New Music Festival, importante appuntamento di musica contemporanea. Sul territorio reatino compositori ed esecutori provenienti da tutto il mondo. Dopo il successo delle prime due edizioni, questa volta a far da cornice all’evento ci sono Palazzo Dosi in piazza Vittorio Emanuele II e l’Auditorium Varrone a Rieti. “Composit – afferma il direttore artistico Davide Ianni – nasce dall’esigenza di creare un cenacolo di artisti internazionali, compositori ed esecutori, nel campo musicale contemporaneo, affinché attraverso le proprie esperienze e il reciproco scambio, permettano la nascita di contaminazioni e creazioni di inedite tendenze”. I CORSI In questa terza edizione Composit ha allargato i suoi orizzonti. Sono tre i corsi specialistici previsti: Composizione, Direzione d’Orchestra e Composizione con elettronica in tempo reale. Fitto è il calendario di incontri, seminari ed eventi musicali che vedranno impegnati 18 compositori, 3 direttori d’orchestra e 9 performers. Il Festival torna a raccogliere in un solo luogo le eccellenze musicali. Un luogo, Rieti, caro a Ianni che qui è nato e ha mosso i primi passi nella formazione musicale, che lo ha portato alla carriera di compositore presso la Boston University, negli Stati Uniti, dove oggi lavora. Il Festival, autoprodotto e autofinanziato, offre al territorio una rilevante opportunità culturale, attraverso la partecipazione di compositori ed esecutori provenienti dai cinque continenti. Un’occasione per la città di Rieti unica nel suo genere, attraverso la quale farsi conoscere. I DOCENTI Al festival prendono parte docenti di fama internazionale come il direttore Marco Angius, i compositori Philippe Leroux, Josuha Fineberg, Davide Ianni e Marta Gentilucci e l’ingegnere del suono Emmanuel Jourdan. L’attività concertistica, aperta al pubblico e ad ingresso gratuito, è a partire dalle ore 21 all’Auditorium Varrone. Lo scorso anno un pubblico attento ha preso parte attivamente a tutti gli incontri proposti. IL PROGRAMMA Le musiche eseguite saranno tratte dal repertorio classico-contemporaneo e composizioni originali dell’atelier dei compositori ospiti selezionati su bando di concorso internazionale. Le composizioni saranno eseguite da un gruppo di esecutori comprendenti flauto, clarinetto, chitarra, fisarmonica, percussioni, pianoforte, violino e violoncello. Il gruppo di esecutori sarà diretto da direttori d’orchestra selezionati su bando di concorso internazionale sotto la guida del Maestro Marco Angius. Tutti gli appuntamenti serali saranno introdotti da una breve presentazione musicologica sul programma. Questa settimana si conclude con i seguenti appuntamenti: sabato 5 luglio, Blow Up Percussion, collettivo di musicisti nato con l’idea di proporre un repertorio percussionistico moderno e contemporaneo. Domenica 6 luglio Ensemble Composit. Si esibiranno 10 esecutori selezionati da varie formazioni europee di spicco, che eseguiranno i lavori inediti dell’atelier. Per saperne di più: www.composit.org. Foto: Blow Up Percussion ©

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