CAI ANTRODOCO, ROBERTO MARINELLI NUOVO PRESIDENTE

Roberto Marinelli è il nuovo Presidente del Cai di Antrodoco. Marinelli al Cai di Antrodoco dalla sua costituzione nel 1997, ha fatto parte dei due ultimi direttivi. Assegnate le cariche interne, entro il 30 aprile è previsto il rinnovo delle commissioni. Divenuta Sezione nel 2008, dopo 11 anni dalla nascita, nel 1997, la rappresentanza del Club Albino Italiano di Antrodoco che oggi conta oltre 150 iscritti,  ha rinnovato lo scorso fine marzo, dopo tre anni, il suo Consiglio Direttivo. Roberto Marinelli che fa parte del Cai di Antrodoco dal 1997 quando insieme ad altri amici, contribuì alla costituzione delle sottosezione, succede ad Eligio Boccacci, quattro anni da reggente e sei, gli ultimi, da presidente della Sezione Cai, carica riconfermata lo scorso 2011. Ad affiancare Marinelli, Nicola Lattanzio, anche lui tra quegli amici storici della montagna e Luca Cipolloni figura attiva dell’alpinismo giovanile, ai quali è stata affidata la vicepresidenza. “Ci sarà, come ormai siamo abituati, molto da fare – ha commentato il neo presidente Cai Antrodoco, Roberto Marinelli – Si fa parte del Cai non solo per amore della montagna, ma soprattutto perché si crede nell’impegno in favore della promozione del territorio e della sua valorizzazione. Una sfida importante che ci vedrà dare continuità al buon lavoro fatto fino ad ora. Ci sono progetti in fase di completamento, tra questi quello riguardante la realizzazione della carta dei sentieri dell’Alta Valle del Velino”. L’ufficialità del nuovo Direttivo arriverà entro il 30 aprile, data ultima anche per il rinnovo delle Commissioni. “Su queste – prosegue Marinelli, che negli anni è stato accompagnatore nelle escursioni e all’opera nel tracciare con il Cai molti dei sentieri della zona – intendiamo puntare molto, insieme ai componenti del direttivo appena sciolto per dare continuità, ma anche per guardare al futuro del CAI e alla sua crescita, coinvolgendo soci attivi, appassionati e, ciascuno a suo modo, sempre più esperti”. Foto: CAI ©

Print Friendly, PDF & Email