ANDREW HOWE PERDE DA MATTEO GALVAN SUI 300, MA È UN BUON ESORDIO AL GUIDOBALDI

(da fidal.it) È Matteo Galvan ad aggiudicarsi la sfida con Andrew Howe sui 300 metri di Rieti. Il Trofeo Perseo, l’apertura stagionale organizzata dalla Studentesca Ca.Ri.Ri., il vicentino delle Fiamme Gialle corre in 32.82 anticipando di una manciata di centesimi il portacolori dell’Aeronautica. Howe ferma infatti i cronometri a 32.94, dando un’apprezzabile prova di efficienza fisica: dopo un periodo travagliato da numerosi acciacchi, il risultato del reatino rappresenta un incoraggiante ritorno in pista, buona base di partenza per la stagione 2014. Il ventottenne a termine gara non ha lamentato alcun fastidio fisico, un segnale importante della sua completa ripresa dopo l’operazione al tendine d’Achille e i primi assaggi di attività agonistica nello scorso settembre. Doppio impegno invece per Galvan che in precedenza aveva scaldato i motori con un 150: anche qui, nonostante il periodo di carico, ha destato un’ottima impressione nell’azione di corsa concludendo 15.77 con vento regolare (+0.9). Sempre al Raul Guidobaldi Audrey Alloh è già veloce: spinta da un più che generoso – e oltre la norma, +3.2 indica l’anemometro – vento alle spalle la portacolori delle Fiamme Azzurre corre con facilità in 17.23, un crono inferiore anche alla miglior prestazione italiana che appartiene a Manuela Levorato con il 17.28 corso a Marcon (VE ) il 4 maggio 2003. L’anemometro, ovviamente, non permette però di ratificare il tempo. Alle sue spalle le due portacolori dell’Esercito Jessica Paoletti e Judy Ekeh chiudono rispettivamente in 17.42 e 17.85. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©

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