LE RSA DELLA ASM AL PREFETTO: “PERICOLOSA LA SITUAZIONE IN INGRESSO ALL’OSPEDALE”

Con i parcheggi ridotti al lumicino e l’importante afflusso di utenti al De Lellis, la situazione intorno all’ospedale sembra al collasso. Così, dopo le polemiche per la chiusura al pubblico del parcheggio interno dell’ospedale, arriva anche la segnalazione delle rappresentanze sindacali di Asm che denunciano le difficoltà per il trasporto pubblico locale proprio su via Baroni, la via che conduce all’ospedale. Le rsa hanno scritto al prefetto, Chiara Marolla, illustrando la situazione e chiedendo un intervento. Queste le parole delle rsa.

“Le scriventi rappresentanze sindacali del settore trasporto urbano della Asm Rieti SpA, sono a rappresentarLe il grave stato di pericolo che si viene a determinare, quotidianamente, nel tratto viario antistante l’ingresso del nosocomio a causa delle vetture che sostano al di fuori degli spazi consentiti determinando, di fatto, un notevole restringimento della carreggiata impedendo il transito degli autobus del trasporto pubblico locale di Asm, Cotral e vettori privati. Quanto sopra determina, inoltre, ostacolo all’accesso sia dei veicoli di pronto  intervento che di emergenza sanitaria diretti al nosocomio con l’evidente conseguenza di causare gravi disagi e ritardi sia per i trasportati che per i conducenti dei rispettivi mezzi, questi ultimi impossibilitati ad evitare gli intralci ed effettuare  qualsiasi manovra alternativa ciò nonostante le scriventi ne abbiano interessato, in più occasioni, le autorità competenti,  a tutt’oggi, la situazione resta insoluta. Si coglie l’occasione per porre alla Sua cortese attenzione la preoccupante ed incomprensibile situazione di stallo in cui versano due importanti opere (superficie attrezzata per sosta auto e stazionamento mezzi tpl oltre alla rotatoria tra viale Baroni e via Di Fazio attualmente solo cantierizzata) che, se realizzate e/o completate, potrebbero contribuire, in modo determinante, alla decongestione e razionalizzazione del traffico nella zona di che trattasi, comprensorio nel quale insiste, peraltro. anche  l’area artigianale con un consistente  transito di veicoli pesanti in continuo movimento”. Foto (archivio): RietiLife ©

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