EMODINAMICA, MACCHINARIO PREDA DEI GUASTI: LA DENUNCIA DI SEL

Il reparto di Emodinamica è in difficoltà, a causa del macchinario che non consente il regolare svolgimento degli esami: tematica, questa, che crea non pochi disagi, soprattutto a quei pazienti che richiedono le cure al reparto del De Lellis. La denuncia arriva tramite le dichiarazioni di Sinistra Ecologia e Libertà di Rieti, che invita il nuovo direttore generale a risolvere la problematica e gli uffici tecnici a garantire l’efficienza delle attrezzature. Di seguito le parole a firma di Sel Rieti.

“Sinistra Ecologia e Libertà, da sempre sensibile ad affrontare le tematiche della sanità, non può restare in silenzio di fronte alle criticità del Servizio Sanitario Provinciale. Oltre a quelle già note, legate alla mancanza di personale, si aggiungono quelle riconducibili all’inefficienza di alcuni uffici amministrativi/tecnici. Seppur il reparto di Cardiologia, con il servizio di intervento per le emergenze, sia tra i più efficienti dell’ospedale De Lellis, esso ha delle problematiche legate all’inaffidabilità dell’attrezzatura per l’emodinamica. Nello specifico tale macchinario ha avuto nell’ultimo anno circa 15 guasti con un fermo che raggiunge complessivamente almeno i due mesi. Ciò crea molte preoccupazioni nel personale medico in quanto non è assicurato che gli esami vengano portati a termine e in caso di guasto durante un intervento non è possibile terminarlo a causa della non disponibilità di un macchinario sostitutivo. Ovvio che si mette a rischio il trattamento dei pazienti che, consci di ciò, sempre più spesso si rivolgono a strutture ospedaliere limitrofe aggravando ancor di più il devastato bilancio regionale. Crediamo, che gli uffici tecnici competenti, prima di occuparsi di lavori del tutto estetici debbano assicurare la disponibilità e l’efficienza di attrezzature adeguate a un Ospedale. Infatti, nonostante la delicatezza del settore e nonostante uno stanziamento della Regione Lazio, non si è ancora provveduto all’acquisto di un Strumento all’avanguardia per garantire lo svolgimento di tali interventi. Siamo fiduciosi che il Nuovo direttore generale della Asl, al quale auguriamo un buon lavoro, faccia sì che gli uffici competenti provvedano alla risoluzione del problema”. Foto (archivio) RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email