COTRAL, I SINDACATI: “VI DICIAMO NOI PERCHÉ I BUS SONO SPORCHI”

Se ne parla frequentemente, e basta fare un giro sulla pagina facebook dei pendolari reatini, per accorgersi che non è raro imbattersi nella sporcizia su alcuni bus Cotral. Un disagio che gli utenti abituali soffrono insieme a ritardi e soppressioni delle corse. A spiegare perché non è raro trovare mezzi sporchi, ci hanno pensato Marco Buongiovanni, segretario Regionale del sindacato SUL settore servizi, e Fabrizio Colafrancesco, responsabile SUL appalti pulizie , che hanno diramato una serie di dichiarazioni per spiegare tutte le motivazioni.

 

«Da troppo tempo ormai leggiamo sulla stampa lo stato di pulizia in cui versano gli autobus del Cotral e noi siamo riusciti a capire il perché – scrivono Buongiovanni e Colafrancesco – occorrono 20 minuti di lavorazione dettati dall’azienda Cometa che gestisce l’appalto per effettuare la rimozione della spazzatura interna al bus (dal pavimento, dalle cappelliere, dai sedili, ecc.); spolveratura sedili bus; spolveratura a umido dei mancorrenti, spolveratura delle porte e strutture varie presenti; spolveratura ad umido delle cappelliere; pulizia accurata del posto guida, con spolveratura della cruscotteria e della strumentazione incavata, lucidatura con apposito detergente antipolvere e pulizia sedile autista; eliminazione delle impronte interne dei finestrini e lavaggio/trattamento dei vetri laterali con appositi detergenti antipolvere ed anticalcare; lavaggio e pulizia del parabrezza interno ed esterno anteriore e posteriore; chiusura dei finestrini e della porta; lavaggio specchi retrovisori, targhe, dispositivi di illuminazione esterna; pulizia accurata del piano rialzato/penta posto.

 

Risulta evidente a chiunque, anche alla più inesperta delle casalinghe, che tutte queste lavorazioni non possono essere effettuate con soli 20 minuti di tempo, come stabilito dalla tempistica indicata dalla ditta Cometa che gestisce l’appalto. Tutto questo perché c’é stato un errore nella stesura del capitolato da parte di Cotral, nonché un ribasso d’asta esagerato: aspetti che hanno generato una forte riduzione dei tempi di lavorazione a discapito della qualità delle pulizie poiché quasi mai si riesce ad effettuarle completamente. Con un ribasso d’asta del 25% qualcuno avrebbe dovuto contestare l’incongruità dell’offerta e non assegnare la gara al vincitore.

 

E’ da più di un anno che stiamo cercando di convincere la ditta Cometa che i tempi sono troppo ristretti ma dall’altra parte non c’è mai stato alcun riscontro. Si è generato il caos più totale anche a seguito della mancata erogazione degli straordinari del 2012, della mancata erogazione della cassa integrazione da ormai 8 mesi per problemi burocratici aziendali, dei continui ritardi del pagamento degli stipendi, di alcuni trasferimenti forzati da parte di Cometa. Se gli autobus continuano a viaggiare lo si deve senz’altro ai sacrifici dei lavoratori Cometa, degli autisti Cotral e soprattutto dell’utenza che sopporta tale stato dei mezzi. Noi – si chiude la nota – insieme ai lavoratori ci stiamo battendo affinché si ripristini un minimo di regolarità e vengano individuati i responsabili di tanta confusione e disservizio oltre che al danno per la collettività». Foto (archivio) RietiLife ©

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