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Fara Sabina. I carabinieri della stazione di Passo Corese, hanno arrestato la minore cittadina rumena A. S., classe 1997 dimorante in Italia senza fissa dimora per il reato di rapina. La stessa, all’interno di un treno in transito ed al momento del fatto in sosta presso la stazione ferroviaria di Fara Sabina-Montelibretti, ha asportato con destrezza la somma di contante di 50 €; un dipendente delle ferrovie, accortosi di quanto era accaduto, è riuscito a bloccare la responsabile la quale, al fine di garantirsi la fuga, lo ha strattonato energicamente facendolo rovinare in terra. Pochi minuti dopo aver fatto scattare l’allarme tramite il 112, una pattuglia della stazione di Passo Corese intervenuta sul posto, rintracciava all’interno di un bagno dello stesso convoglio, la responsabile del fatto reato, la quale dopo le formalità di rito veniva associata al centro di prima accoglienza di roma a disposizione dell’autorità giudiziaria minorile.
Fara Sabina. I carabinieri della stazione di Passo Corese a conclusione di indagini hanno deferito in stato di libertà la cittadina filippina M.A.C., classe 1993, dimorante in Fara Sabina per il reato di ricettazione. La stessa è stata trovata in possesso di un telefono cellulare risultato oggetto di furto nel marzo 2013 sempre a Fara Sabina. I carabinieri sono risaliti al possessore del cellulare, dopo una attività investigativa ed attraverso l’analisi dei dati telematici dei vari gestori di telefonia mobile. Il telefonino rinvenuto è stato sequestrato in attesa di essere restituito al legittimo proprietario
Poggio Mirteto. A seguito di vecchi dissapori, aveva deciso di impedire ad un suo concittadino di accedere al proprio terreno. E per far questo gli aveva ostruito il cancello d’ingresso con una traversa in ferro e della terra. A seguito della denuncia, i carabinieri della locale stazione, dopo aver accertato che tutto corrispondeva a verità, hanno denunciato in stato di libertà M.M., classe 1959, di Montopoli Sabina per i reati di violenza privata e invasione di terreni.
Poggio Mirteto. I carabinieri del nucleo radiomobile della locale compagnia, hanno deferito in stato di libertà il cittadino brasiliano D.I.G.C., classe 1978, residente a Chiusi (Si) per guida in stato di ebrezza. I militari, dopo averlo fermato per un controllo alla circolazione stradale all’uscita del casello autostradale di Ponzano Romano-Soratte, hanno subito capito che c’era qualcosa che non andava nel suo comportamento e pertanto sottoposto a controllo a mezzo di apparecchio etilometro, lo stesso risultava avere un tasso alcolimetrico di 1,70 g/l nella prima e 1,81 g/l nella seconda prova (circa tre volte superiore al consentito). Per lo stesso inevitabile la denuncia alla locale procura ed il ritiro immediato del documento di guida. (Da comunicato del comando provinciale dei Carabinieri) Foto: RietiLife ©
