CASO IMPIANTI, LE SCUOLE SCI: “STUPITI DALLA CHIUSURA, NESSUNA SPIEGAZIONE DAI GESTORI”

In riferimento ai fatti accaduti sabato scorso – impianti chiusi e protesta degli sciatori (leggi1leggi2), anche se ieri, pur con la pioggia, gli impianti sono stati aperti – le scuole di sci del Terminillo e di Pian de Valli intervengono per esprimere il loro disappunto nei confronti della decisione della società che gestisce gli impianti. “La mattina di sabato, abbiamo aperto regolarmente le nostre sedi, poi siamo stati informati dal consigliere comunale Simone Munalli che la Società Funivie del Terminillo non avrebbe aperto gli impianti, motivando la decisione con la mancanza delle condizioni di sicurezza. A quel punto – spiegano i presidenti Luca Mattei e Alessandro Micheli – ci siamo recati in pista assieme al consigliere Munalli per fare una valutazione obiettiva delle condizioni del manto nevoso verificando che nonostante la pioggia caduta durante la notte le piste erano in buone condizioni, senza cedimenti anomali del manto nevoso, adatte alla percorrenza degli sciatori di ogni livello tecnico. Siamo stupiti per come  l’amministratore delle funivie Terminillo, Flavio Formichetti, possa aver preso decisioni del genere senza aver fatto una ricognizione sulle piste. Ci siamo recati in ufficio centrale della Funivia per avere chiarimenti ma giunti sul posto abbiamo trovato l’ufficio chiuso”.  Foto: RietiLife ©

Print Friendly, PDF & Email