LAVORO, NEL 70% DELLE AZIENDE RISCONTRATE IRREGOLARITÀ. ALTO NUMERO DI ASSUNTI IN NERO

La Direzione Territoriale del Lavoro ha reso pubblici i dati 2013 dell’attività svolta su tutto il territorio provinciale, che ha interessato tutti i settori merceologici. Sono state effettuate complessivamente 1616 ispezioni di cui 1429  d’iniziativa e 187  a seguito di richieste di intervento. Le aziende risultate irregolari a vario titolo sono state 1118 con un indice di irregolarità del 70%. (53% nel 2012). I settori dove si è riscontrata la percentuale più elevata di irregolarità sono quelli dell’edilizia, dell’artigianato e delle piccole imprese. I lavoratori irregolari sono risultati 604 e la percentuale degli stessi sul totale dei lavoratori controllati, 1732, nelle aziende visitate è pari al 35%. Di questi lavoratori irregolari sono risultati in nero 387, con una percentuale pari all’22% (I lavoratori extracomunitari in nero sono risultati 11) mentre erano solo l’8% nel 2012. Sono state disposte 58 sospensioni delle attività imprenditoriali per utilizzo di lavoratori in nero in percentuale superiore al 20% (38 nel 2012). Sono state applicate sanzioni per violazioni amministrative pari a circa    €1.050.000  e sanzioni penali per un  introitato di € 106.000. Relativamente ai recuperi contributivi sono stati accertati € 1.315.000 di omissioni e sono state recuperate, a favore dei lavoratori, retribuzioni per un ammontare pari ad € 832.000 a seguito dell’emanazione di n. 256 diffide accertative per crediti patrimoniali. Sono state emanate n. 157 ordinanze ingiunzioni per un ammontare complessivo di € 767.000. Le istanze relative ai tentativi facoltativi di conciliazione presentate dai lavoratori nel 2013 sono state 461. (193 nel 2012). Tra le istanze pervenute 38 sono relative ad opposizioni a licenziamenti individuali. Le controversie effettivamente trattate in Commissione di Conciliazione nel corso dell’anno sono state 353 (121 nel 2012) di cui 303 chiuse con verbale di conciliazione (con l’alta percentuale dell’85,84% di pratiche conciliate sul totale di quelle trattate in Commissione), 18 con verbale di mancata conciliazione e 32 con verbale di assenza di una o entrambe le parti. Sono state conciliate e riconosciute ai lavoratori somme complessivamente pari ad € 806.000. Sono pervenute inoltre 54 richieste di vertenze collettive che hanno dato luogo a 110 incontri tra le parti, riguardanti principalmente il settore dei servizi – pulizie e mense in istituzioni pubbliche e private – che hanno coinvolto complessivamente 1024 lavoratori dipendenti. I tentativi di conciliazione monocratica, ossia le vertenze avviate a seguito di denuncia dei lavoratori e che in caso di accordo con il datore di lavoro estinguono il procedimento ispettivo, trattati nell’anno 2013 sono stati complessivamente 293, di cui 182 con esito positivo. Per quanto concerne i flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali per l’anno 2013, sono stati rilasciati allo Sportello Unico per l’Immigrazione 36 pareri positivi. Ai sensi del Decreto “Salva Italia” convertito in Legge 22.12.2011, n. 214, sono pervenute 65 istanze relative ai “lavoratori salvaguardati”. La Commissione appositamente istituita ha proceduto all’istruttoria e all’esame delle suddette istanze, accogliendone 52 e rigettando le restanti 13. Foto (archivio) RietiLife ©

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