COMUNITÀ MONTANE, SI VA VERSO LA SOPPRESSIONE

Con l’adozione della proposta di legge presentata dalla Giunta regionale, la prima Commissione del Consiglio regionale del Lazio presieduta da Baldassarre Favara (Per il Lazio), ha scelto la proposta di legge n. 69 per il riordino dell’associazionismo comunale e soppressione delle Comunità montane, illustrata all’inizio della seduta dall’Assessore alle Autonomie locali della Regione Lazio, Concettina Ciminiello. Oltre al testo presentato dalla Giunta, erano state depositate sullo stesso argomento altre due proposte di Legge: la P.L. n. 2 dell’8 aprile 2013 concernente “Soppressione delle Comunità montane ed interventi regionali a favore dell’associazionismo sovracomunale” presentata dal consigliere Giancarlo Righini (Fdi) e la P.L. n. 70 del 17 settembre 2013 concernente “Primo intervento di riordino delle forme associative degli enti locali. Soppressione delle Comunità montane e delle Comunità di arcipelago delle Isole Ponziane” a firma del consigliere Giuseppe Cangemi (Ncd). Prima del voto hanno abbandonato l’aula i due consiglieri del MoVimento 5 Stelle Gianluca Perilli e Valentina Corrado. Già assenti dall’inizio della seduta Giuseppe Cangemi (Fdi), Fabio De Lillo (Pdl) e Francesco Storace (La Destra verso An). Favorevoli all’adozione del testo base della Giunta: Baldassarre Favara, Cristiana Avenali, Maria Teresa Petrangolini e Riccardo Valentini (Per il Lazio), Simone Lupi (Pd), Oscar Tortosa (Psi). Astenuto Fabio Bellini (Pd). Il Presidente della Commissione Baldassarre Favara, chiudendo la seduta, ha annunciato che le audizioni sulla proposta di legge inizieranno giovedì 23 gennaio prossimo. Foto (archivio) RietiLife ©

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