STANGATA PER DUE TIFOSI REATINI, ACCESSO VIETATO ALLO STADIO PER UN ANNO E MEZZO

Arrivano le denunce a piede libero e i Daspo (divieto di accesso alle manifestazioni sportive) per due tifosi reatini ed uno di Civitavecchia a margine del derby del 22 dicembre scorso tra Viterbese e Rieti, giocato al Rocchi di Viterbo. Daspo e denunce sono scattate per D.E., di 26 anni, e I.L.M. di 34 anni, entrambi supporter del Rieti. Con loro, è stato raggiunto dal provvedimento anche A.Y. di 36 anni tifoso del Civitavecchia (a supporto degli amarantocelesti visto il gemellaggio tra la tifoseria tirrenica e sabina). I primi due cercavano di introdurre nello stadio materiale esplosivo e fumogeni; il terzo lanciava contro un agente di Polizia materiale pirotecnico al momento del deflusso dei tifosi dalla curva sud dello stadio Rocchi. Il provvedimento di divieto di accesso a manifestazioni sportive avrà validità di un anno e sei mesi e per uno dei tre tifosi ci sarà anche l’obbligo di firma. Tutto mentre prosegue la caccia al manipolo di ultras che a margine di Viterbese-Rieti ha lanciato un sasso ad uno dei due pullman dei tifosi del Rieti, procurando due feriti lievi. La Questura di Viterbo avrebbe già individuato i responsabili grazie alle immagini di condomini ed esercizi commerciali nei dintorni del Rocchi: l’agguato è avvenuto a pochi metri dallo stadio, in via Volta, e gli ultras viterbesi autori del gesto si sono poi dileguati tra le vie della città. Ieri, intanto il giudice sportivo ha multato Rieti e Viterbese rispettivamente con 150 e 100 euro per l’uso di petardi e di fumogeni. (Redazione) Foto (archivio) RietiLife ©

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