TROPPE OCCASIONI SPRECATE, IL KAOS PUNISCE IL REAL

Tante, troppe occasioni sprecate, e il Real Rieti crolla al PalaMalfatti contro un Kaos Bologna (0-7) che nel primo tempo sfrutta quelle poche occasioni avute e poi colpisce di rimessa quando il Real Rieti comincia a provare il tutto per tutto con il portiere di movimento. Risultato sostanzialmente bugiardo, perché gli uomini di Ricci, incredibile ma vero, hanno costruito una mole di gioco superiore agli avversari. Ma tant’è. Prima sconfitta interna dell’anno, una debacle che brucia ancora di più perché consumatasi di fronte alle telecamere di RaiSport. Kaos Bologna, fin qui a secco di vittorie, in vantaggio nel primo tempo per 2-0 grazie alla doppietta di Kakà, ma le opportunità reatine per violare la porta difesa da Laion non mancano, soprattutto sui piedi di Grcic e Alvaro. Il patron Pietropaoli vede nero già all’intervallo: “Abbiamo avuto tante occasioni, così rischiamo…”. Ad inizio ripresa segna ancora Kakà. E arriva la conferma che per gli amarantocelesti è davvero una sera stregata. Ricci gioca subito la carta del portiere di movimento e Alvaro colpisce un palo clamoroso con Laion battuto. Il portiere emiliano si rifà, segnando dai propri pali nella porta reatina sguarnita. 4-0, ma la partita la fa sempre il Real. È ancora Laion a neutralizzare la botta di Alvaro, poi Grcic sbaglia da posizione ravvicinata e infine Rogerio spedisce sul palo la propria conclusione. Sfortuna e mancanza di lucidità mettono in ginocchio il Real, che negli ultimi dieci minuti tira i remi in barca e subisce altri e gol da Coco, Vinicius e Pereira. “Brutta sconfitta, non posso permettere che accadano queste cose – sbotta Pietropaoli alla fine – eravamo secondi in classifica e giocavamo di fronte alle telecamere della Rai. Mi sono fatto già sentire negli spogliatoi”. La capolista Asti, nel frattempo batte 4-3 il Pescara (prossimo avversaria del Real) e allunga. Rieti scivola al terzo posto in coabitazione con Martina e Luparense. TABELLINO (Redazione) Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©

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