SESSO NELL’AUTO DI SERVIZIO, REATINO RINVIATO A GIUDIZIO

È stato rinviato a giudizio il reatino B.F., di 57 anni, denunciato in stato di libertà dal personale della Squadra Mobile della Questura di Rieti nel 2008 per i reati di peculato d’uso, atti osceni in luogo pubblico e rifiuto di fornire le proprie generalità. Nel mese di luglio del 2008, infatti, alcuni automobilisti avevano segnalato alle pattuglie della Squadra Mobile la presenza di un’autovettura sospetta, parcheggiata a bordo di una strada, nella periferia della città. Gli investigatori, giunti sul posto, avevano rintracciato il veicolo, appartenente ad un Ente pubblico, sorprendendovi all’interno un uomo ed una donna impegnati nei preliminari di un rapporto sessuale. Alla vista degli Agenti, i due cercarono di rivestirsi alla meglio ma, una volta compreso che sarebbero stati accompagnati in Questura per chiarire l’accaduto, si dettero a precipitosa fuga a bordo dell’autovettura “di servizio” condotta dall’uomo, dipendente dello stesso Ente. I due furono immediatamente raggiunti e bloccati dagli investigatori che ricostruirono l’accaduto, denunciando l’uomo per peculato, poiché, in orario di lavoro, aveva utilizzato l’autovettura dell’Ente pubblico per la sua “scappatella amorosa”, e, insieme alla donna, anche per atti osceni in luogo pubblico e per il rifiuto di fornire le proprie generalità agli Agenti. A distanza di anni, la Procura della Repubblica di Rieti, valutati tutti gli elementi di prova raccolti dagli investigatori ha deciso di rinviare a giudizio l’uomo per i reati segnalati. (da comunicato della Questura di Rieti) Foto: RietiLife ©

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