DIRIGENTE DEL COMUNE DI RIETI SOSPESO PER QUATTRO MESI CON L’ACCUSA DI PECULATO

Quello che pubblichiamo è il comunicato inviato alla stampa dalla Guardia di Finanza, che riguarda il dirigente comunale Carlo Ciccaglioni. I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Rieti hanno eseguito una ordinanza di misura cautelare emessa dal gip – dott.ssa Francesca Ciranna – presso il Tribunale di Rieti, irrogante la sospensione per 4 mesi dal pubblico servizio, nei confronti di un dirigente del Comune di Rieti, accusato di peculato per essersi appropriato del denaro, circa 20.000,00 €, derivante dalla vendita dei biglietti e dei gadgets relativi alla mostra “Francesco il Santo”, svoltasi a Rieti tra giugno e novembre 2012. In particolare le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica – sostituto procuratore, dott. Lorenzo Francia – hanno preso l’avvio dalla constatazione che, a quasi un anno dal termine della mostra, gli incassi della vendita dei biglietti e dell’oggettistica non erano ancora stati versati nelle casse comunali. Le investigazioni eseguite dal nucleo di polizia tributaria hanno permesso di confermare l’esistenza dell’“ammanco” ed individuare il dirigente responsabile dell’organizzazione della mostra e della gestione dei relativi introiti. Nel corso dell’attività investigativa il predetto dirigente provvedeva a versare nelle casse del Comune parte degli introiti mancanti, adducendo poi alcune giustificazioni per il ritardato versamento. Ma i successivi accertamenti bancari hanno dimostrato e chiarito definitivamente che le somme incassate durante la mostra “Francesco il Santo” erano state indebitamente trattenute dal dirigente, che aveva proceduto a restituirle, in parte, solo dopo aver avuto notizia dell’indagine in corso, peraltro prelevando le somme da altri conti correnti a lui riconducibili (Da comunicato della Guardia di Finanza) Aggiornamento, ore 14.30Foto (archivio): Itzel COSENTINO/Agenzia PRIMO PIANO ©

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