NUOVO DEPOSITO COTRAL, INTERROGAZIONE DEL M5S IN REGIONE. RIETI VIRTUOSA: “SI FACCIA CHIAREZZA”

I consiglieri regionali Silvia Blasi, Silvana Denicolò e Devid Porrello del M5S hanno presentato questa mattina un’interrogazione urgente diretta al presidente Leodori per approfondire le cause che hanno spinto Cotral Patrimonio a scegliere il sito per il nuovo deposito nella zona industriale di Rieti (nella foto). A seguito della pubblicazione del bando erano state presentate tre offerte, due di soggetti privati dotati già di un capannone (come richiesto dal bando) ed una dal Consorzio Campoloniano II Scarl che prevedeva la realizzazione dell’impianto in una zona artigianale. “Nonostante la relazione tecnica avesse fatto emergere alcune criticità riguardanti quest’ultima offerta, anche in merito a costi e tempi di realizzazione – scrive il M5S – la scelta finale è ricaduta proprio sulla proposta del Consorzio da realizzarsi in una zona mai bonificata, dove sono presenti vecchie cave riempite di rifiuti di origine industriale e di inerti, a circa 200 metri da alcune abitazioni, dall’Ospedale S. Camillo de Lellis e dalla Casa Circondariale di Vazia, nonostante il bando specificasse che non starebbero stati presi in considerazione lotti confinanti o contigui a civili abitazioni”. I consiglieri del M5S Lazio hanno quindi richiesto di disporre della relazione tecnica che vagliava le tre offerte, di quella tecnico-geologica e della delibera con cui è stato scelto il lotto. “Il M5S Grilli Parlantidi Rieti, supportando il lavoro del gruppo consiliare regionale e vigilando in difesa dell’ambiente e delle tasche dei cittadini – concludono – si riserva di approfondire la questione che potrebbe presentare i termini per un esposto alla Corte dei Conti per danno erariale”.

RIETI VIRTUOSA RILANCIA “Il Movimento civico Rieti Virtuosa auspica che grazie all’interrogazione odierna dei consiglieri regionali del Movimento 5 stelle Lazio in merito al deposito Cotral di Rieti, conseguenza della battaglia che abbiamo avviato da mesi con esposti alla Guardia di Finanza e alla Procura della Corte dei Conti oltre che con una serie di indagini che ci hanno permesso di rendere pubblici sul nostro sito www.rietivirtuosa.it molti atti relativi alla vicenda, si accelerino finalmente i tempi per fare chiarezza su come sono stati spesi i soldi dei cittadini, lasciati peraltro ancora senza deposito e con pochi mezzi inadeguati”. Con queste parole il movimento civico chiede chiarezza sulla vicenda del nuovo deposito Cotral di Vazia. “Resta inspiegabile il silenzio di buona parte della politica reatina che dichiara continuamente di stare vicino ai pendolari reatini, ma poi è sempre pronta ad accusare chi vigila sugli appalti pubblici e sulla gestione dei fondi che la Regione Lazio investe nel sistema Cotral. Ricordiamo che oltre al Movimento Rieti Virtuosa e all’interrogazione odierna, il Comitato pendolari reatini ha scritto una lettera a Zingaretti senza ricevere risposta, il Comitato La Rotonda di Vazia ha espresso più di un dubbio sulle modalità di ripristino delle cave dove si sta realizzando il deposito ma ancora non è stata fatta chiarezza da parte degli enti interpellati, senza dimenticare tutte le segnalazioni fatte a tutti i principali politici locali e all’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici da parte di alcuni imprenditori colpiti pesantemente dalla vicenda. Per questo Rieti Virtuosa fa un ultimo appello alla politica tutta affinché non continui a mettere la testa sotto la sabbia e scelga da che parte stare, senza indugiare, guardando le carte e perseguendo davvero il bene della collettività”. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©

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