“BASTA TROPPO SILENZIO”, SABATO DEBUTTA LA MOSTRA DI MARCELA MEDVEDIKOVA

La Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Internazionale Machina propone la mostra dal titolo: “Basta troppo silenzio” dell’artista Marcela Medvedikova. Per l’artista slovacca si tratta della prima mostra personale, che sarà inaugurata sabato alle 18 per chiudersi il prossimo 20 giugno alle Officine Fondazione Varrone in piazza San Giorgio a Rieti. Un altro appuntamento imperdibile con l’arte. La mission della galleria, diretta da Claudio Scorretti e Bruno Targusi, è proprio quella di promuovere artisti emergenti o affermati sul territorio e di presentare un panorama internazionale delle nuove tendenze dell’arte contemporanea, soprattutto per quanto riguarda i mercati emergenti. Il pennello della Medvedikova si sofferma principalmente su due temi: da una parte, il ritratto femminile; dall’altra, il mondo degli oggetti inanimati della donna. Calzature, borse, vestiti, biancheria intima popolano alcuni quadri alla maniera d’un catalogo di accessori, proposti dall’artista per la simbolica sfilata di moda dei suoi personaggi. Disegnati in stile fumetto, con tratti stilizzati e incentrati su un’espressione dominante, a questi ritratti manca solo la nuvoletta classica del ‘segmento narrativo’ della pop art.

Cenni sull’artista (SITO WEB)

Nella sua presentazione, Marcela Medvedikova scrive: “Non ho compiuto studi di pittura: sono una autodidatta. Sin da piccola, disegnavo fiori, oggetti; sono poi passata ai ritratti a matita, fino a scoprire la pittura ad olio. Dipingere è stata una passione scoperta e sedimentata, lentamente. Di contro, la moda mi ha affascinato e guidata negli studi. Creare nuovi stili di capi femminili con i propri accessori mi ha intrigato sino a ventisette anni, quando la pittura si e’ guadagnata un posto stabile nella mia vita”. Dal 2010 ad oggi, Marcela Medvedikova ha partecipato a varie mostre collettive presso gallerie e spazi museali a Capri, Napoli, Cremona e Roma. La Galleria “Machina” ospita la prima mostra personale dell’artista slovacca. (Redazione) Foto: RietiLife © 15 Maggio 2013

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