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Personale della Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà il catanese R.B., di anni 26, pluripregiudicato, per il reato di tentata truffa aggravata in danno di un automobilista reatino. Nella mattinata di sabato, infatti, un automobilista reatino, mentre transitava nei pressi del passaggio a livello di Villa Reatina, sorpassava una autovettura parcheggiata sul ciglio della strada udendo, nel contempo, il rumore di un urto sulla carrozzeria della sua auto. Il conducente dell’autovettura in sosta lampeggiava i fari ripetutamente inducendo l’automobilista reatino a fermarsi e, nel chiarire l’accaduto, con un abile gioco di parole, lo convinceva che, nella manovra di sorpasso, aveva urtato il suo specchietto retrovisore esterno danneggiandolo. L’uomo spingeva, altresì, il malcapitato automobilista reatino ad una bonaria risoluzione del sinistro attraverso il pagamento di una somma di denaro pattuita in 150 Euro. Mentre l’uomo si accingeva a prelevare da un vicino bancomat la somma pattuita, transitava nei pressi una pattuglia della Squadra Mobile alla quale l’uomo raccontava quanto gli stava accadendo. Gli Agenti capivano immediatamente che l’automobilista reatino era incappato nella cosiddetta “truffa dello specchietto” e procedevano immediatamente a bloccare ed identificare il siciliano R.B., accertando che lo stesso era un pluripregiudicato specializzato nella commissione di tali reati. Il catanese, ha così confermato agli investigatori di aver lanciato una sasso contro l’autovettura del malcapitato reatino al fine di simulare l’urto tra le due autovetture ed evidenziare lo specchio retrovisore appositamente danneggiato. L’uomo è stato, pertanto, denunciato in stato di libertà alla locale A.G., davanti alla quale dovrà rispondere della tentata truffa aggravata. Inoltre, il Questore di Rieti, in relazione alla pericolosità sociale dell’individuo, ha emesso nei suoi confronti un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Rieti per anni 3. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 29 Aprile 2013
