BUON SAN VALENTINO DA RIETILIFE

Eccoci catapultati nel cuore secondo mese dell’anno, quello più corto, la cui metà dei giorni coincide con quel numero, 14, che per molti significa tanto, per altri niente. Addirittura alcuni fanno finta di saltarlo. Invece è presente, il 14 febbraio, giorno di San Valentino, anche quest’anno è arrivato, col suo carico di scontatezza, magia, smielatezza e normalità. Lasciamo ai tg nazionali le inquadrature delle coppie che si baciano per far piacere alla telecamere; ai siti più influenti le fredde statistiche di quanti cioccolatini saranno venduti e di quanti orsetti di pezza verranno privati della loro dignità perché gli è stato appioppato un cuore-i-love-you. Celebriamo la quotidianità, quella di chi l’amore non se lo scorda mai. Noi un buon San Valentino lo auguriamo a quei padri di famiglia, che stasera, ringraziando Dio, torneranno a casa dopo aver una giornata e magari dopo aver affrontato due volte la Salaria: bonariamente verranno rimproverati dalla moglie – anch’essa esausta, dentro casa c’è da fare o a lavoro c’è da correre –  perché “nemmeno ‘na rosa m’hai comprato”, ma poi la abbracceranno e a loro si uniranno i figli. Buon San Valentino a chi anche oggi, invece, ha fatto un buco nell’acqua cercando un impiego e tornando a casa quasi vergognandosi, capirà che colpa non ha riflettendo il suo sguardo in quello comprensivo, brillante ed amorevole del partner che non lo giudica. Auguri a quei ragazzi e a quelle ragazze che festeggeranno tra piazza e via Roma, come ogni sabato ma con più tappe, per un bacio nascosto tra gli intricati e bui vicoli del centro (e possibilmente lontani dalle telecamere della ztl). Buon San Valentino a chi la fidanzata ce l’ha, a chi la cerca, a chi l’ha persa; a chi il suo amore lo dona a un familiare sempre presente o ad uno che sta lassù. Un cuore lo mandiamo noi a quella ragazza che ha visto un tipo un po’ cool l’altro giorno prendere la “Sama” a piazza Cavour e ci sta sotto, ma “certo quello non pensa a me e poi sta co’ quell’altra”. Auguri a chi ha perdonato, s’è vendicato, ha abbozzato, s’è incazzato. L’amore, in tutte le sue coloratissime sfaccettature, non vive un giorno solo: è, appunto, la quotidianità. Buon San Valentino a tutti dalla redazione di RietiLife. Foto: RietiLife © 14 Febbraio 2013