TERNANALIFE, NESSUNO ALZA LA CRESTA E FERE-GALLETTI FINISCE 0-0

Gli ombrelli sono sprazzi di colore nel grigiore della pioggia che imperterrita per tutto il primo tempo ha provato (senza riuscirvi) a raffreddare un Liberati caldo e carico, continuamente pronto a sostenere una Ternana in serie positiva da quattro turni, compreso lo 0-0 maturato nella 24esima giornata del campionato cadetto contro il Bari di Torrente. Partita ricchissima di chance da ambo le parti, in cui ai punti forse primeggia Toscano, grazie ad una Ternana non avara di palle gol (quattro sono nitide) ma sfortunata in finalizzazione. Bari più pericoloso nella prima frazione con l’uomo simbolo, Bellomo, non in giornata. Pari, dunque, tutto sommato giusto al Liberati, che proietta i rossoverdi direttamente allo scontro di Cesena in programma la prossima settimana.

LA CRONACA. In un avvio un po’ contratto il primo brivido lo regala Bellomo su una punizione dal vertice sinistro dell’area ternana; il tiro lambisce l’incrocio del secondo palo ed esce proprio sotto la curva occupata da pochi e temerari ultras biancorossi. Pochi istanti dopo sono ancora i pugliesi a proporsi. È Galano ad entrare in area (18’) e a scoccare il tiro che però esce e su cui si avventa Rossi il quale costringe Brignoli a stendersi per parare. Risposta di Scozzarella al 20’: la conclusione si avvia potentissima verso la porta ma trova la reazione di Lamanna. La Ternana c’è ancora e lo dimostra la chance capitata a Botta al 24’:il rossoverde fa tremare palo e pubblico in un fremito che ha solo l’odore del vantaggio. Trittico d’attacco tagliente quello degli uomini di Torrente: Tallo, fiancheggiato dal Caputo e Galano, spesso si ritrova a tu per tu con Brignoli, come al 33’, quando il biancorosso viene servito in area ma spara altissimo. Mancano quattro minuti al quarantesimo: Ceravolo palla al piede si allarga a sinistra, mette in mezzo, Botta lascia sfilare per Scozzarella che però fallisce il tentativo strozzando l’esultanza dei sostenitori. La prima frazione vede un sostanziale equilibrio. Nell’intervallo il diluvio si placa e la ripresa è contraddistinta da un avvio fatto di polemiche: Ragusa è in area in solitaria e finisce a terra. Pairetto sembra indicare il dischetto e sono tutti ormai convinti di assistere alla battuta di un penalty per i rossoverdi, è però tutta un’impressione e la gara prosegue normalmente, tra le proteste. Ceravolo, allo scoccare del 48’, fa mangiare le mani ai tifosi: sbagliando l’uno-contro-uno col portiere, vede sfumare davanti ai suoi occhi l’occasione di portare la Ternana in vantaggio. Poco dopo lo stesso numero 33 della Ternana si fa murare ancora da Lamanna, dopo una pregevole salita sulla sinistra. Alfageme timbra l’assalto di Ferraro e compagni: al 50’, qualche passo oltre la trequarti, ci prova imbastendo un bellissimo tiro a cui il resistente portiere 22enne dice veementemente di no. Le scintille però sono solo in avvio, poi più nulla di concreto fino all’82’, quando Carcuro in un eccesso di generosità in area, invece di tirare, mette in mezzo e perde il possesso della sfera. Un minuto dopo Vitale non è assistito dalla fortuna: un suo tiro viene deviato dal portiere barese. Il Bari, in conclusione, prova l’attacco finale risponde grazie a Rossi, la cui conclusione passa vicinissima al primo palo.

GIORNATA “SERENA”. Le Fere hanno giocato nel segno di Serena, una ragazza ternana giunta negli States per curarsi da una malattia rara: per lei si stanno raccogliendo fondi tramite una lotteria di beneficienza. Lo stadio – ed in particolare la Est, gremita – le ha tributato un lungo applauso.

LA SITUAZIONE. Gli altri risultati di giornata e la classifica www.seriebwin.it

IL TABELLINO

TERNANA (3-5-2): Brignoli, Ferraro, Vitale, Carcuro, Fazio, Botta, Alfageme (38’ st Maniero), Brosco, Ragusa, Ceravolo (20’ st Litteri), Scozzarella (33’ st Bencivenga). All. Toscano. A disposizione: Ambrosi, Bernardi, Sinigaglia, Masi.

BARI (4-3-3): Lamanna, Dos Santos, Galano (17’ st Iunco), Bellomo, Tallo (17’ st Sciaudone), Caputo, Ceppitelli, Defendi, Altobello (41’ st Ristovski), Rossi, De Falco. All. Torrente. A disposizione: Pena, Sabelli, Fedato, Ghezzal.

Arbitro: Pairetto di Nichelino (Tasso di La Spezia, Lo Cicero di Brescia)

Note: ammoniti De Falco (B), Ragusa (T), Brosco (T); angoli 3-2; recupero 2’-3’.
Foto: Emiliano GRILLOTTI © Terni, 2 Febbraio 2013

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