SERVIZI SOCIALI, BOTTA E RISPOSTA TRA COSTINI E BIGLIOCCHI: “VECCHI METODI”. “NO, NOI FACCIAMO BANDI”

Nuovo «scontro» in atto, a mezzo stampa, sui servizi sociali del Comune di Rieti. Ad aprire le danze era stata l’associazione Area Rieti, facente capo all’ex assessore comunale Chicco Costini. Pronta la risposta dell’assessore al Personale, Paolo Bigliocchi, al quale stamattina ha replicato Costini. Ma andiamo per ordine. Area Rieti aveva espresso un giudizio molto negativo sulla gestione dei servizi sociali operata dall’assessore Mariantoni: L’impressione è che la maggioranza di Simone Petrangeli sia passata dallo slogan Mettici del Tuo alla pratica del Togli il Tuo che ci metto il Mio  – aveva scritto Area Rieti in una nota – La risposta dell’assessore alle politiche sociali Mariantoni alla puntuale interrogazione di Silvio Gherardi sull’affidamento di servizi alla Cooperativa Nemo, ha dell’inquietante. Di fatto è la riproposizione dello stesso teorema dell’ex assessore Saletti, con minore capacità politica: poiché esiste un’emergenza nei servizi sociali, assumiamo come ci pare, magari utilizzando l’esternalizzazione non per migliorare o rendere più economici i servizi, ma per aggirare le norme sulle assunzioni». A stretto giro era arrivata la replica di Bigliocchi: «Se avessimo pensato che sarebbe bastato vincere le elezioni per far sì che Chicco Costini rivalutasse l’operato dell’ex assessore Saletti forse lo avremmo fatto prima – ha scritto l’assessore al Personale del comune di Rieti – Il leader di Area non può e non deve dimenticare di essere stato per molto tempo all’interno dell’amministrazione comunale. Mi viene da dire che una più attenta gestione avrebbe potuto in qualche modo limitare l’utilizzo di personale con contratti atipici ed anche l’uso delle cooperative. Considerando le cifre spese, forse si sarebbe potuta fare una gestione che prevedesse concorsi per coprire almeno quei ruoli indispensabili, soprattutto nel settore dei servizi sociali, per l’ordinaria amministrazione. Coperta l’emergenza, oggi si sta procedendo a bandi e lo si sta facendo anche in settori dove la legge non esclude l’affidamento diretto, come ad esempio la nomina del medico competente dell’ente». Stamattina, la controreplica di Costini, sempre a mezzo stampa: «Caro Paolo, l’amicizia e la stima (credo reciproca) che mi lega a te, mi porta doverti rispondere direttamente, per evitare che tu possa commettere errori di valutazione che ti condurrebbero fuori strada – ha scritto Costini – Il comunicato di Area Rieti (e non mio personale, avendo il sottoscritto da lungo tempo scelto di non occuparsi di politica locale) non era in alcun modo una rivalutazione dell’operato dell’ex assessore Saletti, operato che il sottoscritto ed Area Rieti hanno fermamente contestato, fino ad abbandonare la propria casa politica non essendo riusciti ad impedire il prevalere di una logica assistenzialistica e personalistica della cosa pubblica. Tutt’altro, il comunicato sottolineava, con un po’ di stupore, come cambiata la maggioranza, il nuovo che avanza utilizza esattamente gli stessi metodi; l’unica sottolineatura a favore dell’ex assessore era che la sua esperienza politica non lo avrebbe mai portato ad affermazioni, permettimi, un po’ ingenue, quali quelle rilasciate dalla tua collega di giunta. Affermare che l’affidamento diretto ad una cooperativa avviene “perché al primo incontro mi ha ispirato fiducia”, è un concetto pericoloso. Destano alcune preoccupazioni i criteri con cui vengono affidati gli incarichi nelle giunta Petrangeli. Da osservatore esterno, credo che il vero fallimento della tua maggioranza sia la totale assenza di una politica di investimento e sviluppo, l’errore madornale di aver bloccato opportunità di crescita per mero ostruzionismo ideologico». To be continued… Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 18 Gennaio 2013

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