CONI PROVINCIALI, FINE DELLA CORSA

Giù il sipario sui 107 comitati provinciali del Coni, e con essi, sono le ultime ore di vita anche per quello di Rieti. Sta prendendo forma, infatti, il piano di riassetto delle sezioni locali del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, che nelle prossime settimane dovranno aggregarsi alle rispettive sedi regionali, come voluto dal presidente uscente Giovanni Petrucci, in un’ottica di riduzione delle spese, con particolare riguardo a quelle degli affitti delle sedi provinciali. La strada pare ormai tracciata: anche Rieti, dunque, perderebbe il proprio presidio sportivo territoriale. Al posto del consiglio e della giunta provinciale, nascerà la figura del delegato provinciale. I primi mesi del 2013 ridefiniranno la geopolitica del Coni, a livello regionale e nazionale: il 25 gennaio, infatti, saranno scelti i nuovi presidenti regionali, e tre giorni dopo sarà la volta dei delegati provinciali. Ma soprattutto, il 19 febbraio, Petrucci lascerà la guida del Comitato Olimpico ad uno tra Raffaele Pagnozzi e Giovani Malagò. Con il nuovo presidente, la possibilità che cambino i termini del riassetto è comunque minima. Sul Messaggero di Rieti di stamattina, l’assessore allo Sport del Comune di Rieti, Alessandro Mezzetti, ha proposto al presidente uscente del Coni provinciale, Luciano Pistolesi, di trasferire l’attuale sede di via Cintia in uno degli uffici comunali, in modo da creare uno sportello unico per lo sport, che possa diventare un riferimento per le società locali. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 2 Gennaio 2013

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