RUBANO ATTREZZI AGRICOLI, ARRESTATI DAI CARABINIERI

Pubblichiamo il comunicato stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri.

Nel fine settimana i carabinieri del comando provinciale di Rieti hanno intensificato i controlli su tutto il territorio della provincia allo scopo di garantire delle festività tranquille. In manette ladri, spacciatori ed un compagno violento. denunciate sei persone per  reati vari.
Borgorose – I carabinieri della locale stazione collaborati dai colleghi di Fiamignano, hanno arrestato tre persone sorprese, nottetempo, a rubare attrezzi agricoli all’interno di un’azienda ubicata nella frazione S. Anatolia. i tre, D.B.D., e padre e figlio di Ceccano, rispettivamente C.G.B. 49enne e C.F. 24enne, sono agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre la refurtiva, del valore di circa 2.000,00 euro, e’ stata restituita al legittimo proprietario.
Fara Sabina – I carabinieri del comando stazione di Passo Corese durante il controllo di un’autovettura in transito lungo la Salaria, con a bordo quattro persone sospette, ne ha arrestate due e denunciata una terza, mentre il conducente è stato segnalato alla Prefettura di Rieti per uso personale non terapeutico  di sostanze stupefacenti. A finire in carcere sono stati G.D.A.F, per aver violato le prescrizioni della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza  e tale O.N., del luogo ma d’origine marocchina, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti poiché trovato in possesso di circa mezzo grammo di eroina e tre grammi di hashish, il tutto suddiviso in dosi pronte per lo spaccio. Tale P.J., Montopoli in Sabina, e’ stato invece denunciato in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale perché, nel tentativo di sottrarsi ai controlli, ha spintonato i militari operanti.
Frasso Sabino – I carabinieri del comando stazione di Castelnuovo di Farfa intervenuti su segnalazione pervenuta al numero d’emergenza 112 per una lite tra coniugi, hanno arrestato, con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali  un cittadino moldavo, tale R.V 35enne del luogo. Vittima dei maltrattamenti la propria convivente, tale B.L. 34enne d’origine ucraina, per altro in stato di gravidanza che, a causa delle percosse subite e’ stata ricoverata all’ospedale di Rieti con 10 giorni di prognosi. L’arrestato, non nuovo ad episodi di violenza ai danni della convivente, espletate le formalità di rito, e’ stato ristretto presso la casa circondariale di Rieti.
Castelnuovo di Farfa – I carabinieri del luogo hanno denunciato per possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere il cittadino rumeno D.O., 22enne domiciliato a Poggio Nativo, perché sorpreso a circolare lungo la strada con un bastone sfollagente del genere proibito che è stato quindi sequestrato.
Scandriglia – I carabinieri di quel centro durante l’attività di controllo dei detentori di armi da fuoco,  hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Rieti, per omessa denuncia di armi, tale C.A., 54enne del luogo, perché non aveva ripetuto la denuncia del proprio fucile da caccia in seguito al trasferimento di residenza. L’arma e’ stata sequestrata.
Fara in Sabina – I carabinieri del luogo, durante un controllo alla circolazione stradale, hanno fermato un autocarro che trasportava illecitamente 1.300 chili circa di rifiuti speciali (materiale ferroso di risulta). I due passeggeri, tali D.L.M. e D.L.P., entrambi romani rispettivamente di 42 e 44 anni, ed il conducente, tale R.C. 25enne di Palermo, sono quindi stati denunciati alla Procura della Repubblica di Rieti per violazione delle norme in materia ambientale. Il conducente è stato altresì denunciato per falsità in scrittura privata ed uso di atto falso in quanto il certificato ed il contrassegno assicurativo sono risultati contraffatti. Il veicolo ed il carico sono stati sequestrati ed affidati al custode giudiziario.
Montopoli in Sabina – I carabinieri della stazione di Poggio Mirteto, hanno rintracciato ed arrestato il cittadino senegalese S.I. 28enne del luogo, colpito da un ordine di carcerazione del tribunale di Roma dovendo espiare la pena residua di 2 anni di reclusione a seguito di una condanna per possesso e vendita di prodotti con marchio contraffatto. Foto (archivio): Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 22 Ottobre 2012

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