RAPINA L’EX CONVIVENTE, ARRESTATO

Pubblichiamo il comunicato stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri.

Roccantica – I carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Poggio Mirteto, hanno tratto in arresto D. S. N., classe 1965, del luogo, con precedenti penali legati al mondo della droga, per l’ipotesi di rapina aggravata. Il predetto, sabato scorso, dopo aver incontrato l’ex convivente, forse in preda ad una crisi di astinenza, le ha chiesto dei soldi per comprarsi la droga. Al rifiuto della donna, lui ha iniziato a strattonarla fino a strappargli la borsa, dandosi poi a precipitosa fuga. la vittima che, però, aveva con se il telefono cellulare , ha immediatamente chiamato il 112 per una richiesta di intervento. Una pattuglia  del radiomobile di Poggio Mirteto è subito intervenuta sul posto e dopo aver raccolto le prime indicazioni fornite dalla rapinata, ha immediatamente avviato le ricerche dell’uomo che, poco dopo, è stato rintracciato e tratto in arresto. viste le sue condizioni di salute, su disposizione dell’autorità giudiziaria, D. S. N. e’ stato tradotto presso la propria abitazione, ove resterà agli arresti domiciliari, in attesa del processo.
Continuano i controlli dei carabinieri alla circolazione stradale nel fine settimana
Passo Corese – I carabinieri denunciavano: R. C., del 1960 residente a Fara in Sabina. Il prevenuto, veniva fermato per un normale controllo alla circolazione stradale, ma subito i militari dell’arma, hanno capito dai suoi comportamenti, che l’uomo non era del tutto lucido. Sottoposto ad accertamenti tramite etilometro, lo stesso risultava avere un tasso alcolemico di 1,84 g/l (quasi quattro volte il limite consentito).
Borgorose – I carabinieri denunciavano: S.A., del 1968, meccanico residente a Borgorose. Lo stesso veniva sorpreso alla guida dell’autovettura Renault Clio di proprietà di due coniugi del luogo i quali l’avevano affidata per delle riparazioni . Ma i militari, ben sapevano che S.A. non poteva guidare in quanto loro stessi gli avevano notificato il provvedimento di revoca della patente di guida nel 2011. Pertanto lo stesso veniva denunciato all’autorità giudiziaria e l’autovettura restituita ai legittimi proprietari. Foto (archivio): Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 17 Settembre 2012

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