EVADE DAI DOMICILIARI, ARRESTATO DAI CARABINIERI

Pubblichiamo il comunicato stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri.

Poggio Moiano – E’ accaduto nella tarda serata di mercoledì 4 u.s., quando una pattuglia del locale Comando Stazione ha rintracciato, nel corso principale del centro abitato di Poggio Moiano, il pregiudicato S.S., classe 1979, che stava scontando una condanna definitiva, in regime di detenzione domiciliare, una  misura alternativa al carcere, prevista in casi particolari. S.S., gravato da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, risultava già beneficiario di un permesso giornaliero di due ore al mattino che, evidentemente, non gli bastavano ed ha pensato bene di farsi una passeggiata serale, per godere della frescura notturna, particolarmente gradevole in questi giorni di afa. La bravata gli è costata otto mesi di condanna, con pena sospesa, comminata dal Tribunale del capoluogo, che lo ha processato con rito direttissimo. Ora è ritornato a casa dove dovrà continuare a scontare la pena definitiva precedentemente comminata.
Poggio Mirteto – Continuano i controlli specifici in materia di prevenzione e protezione dai rischi sui luoghi di lavoro. Sempre mercoledì 4 u.s., il personale specializzato del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Rieti, unitamente ai colleghi della Territoriale, nel corso di vari controlli in cantieri edili, in atto nella bassa Sabina, hanno denunciato l’amministratore unico di una ditta  della zona, per aver impiegato lavoratori dipendenti senza essere stati sottoposti alla prescritta visita medica preventiva. Nella circostanza, avendo superato il 20% della forza lavoro presente, come previsto dalla normativa vigente, la ditta sarà segnalata per l’emissione di un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale. Sempre a carico dell’imprenditore è scattata una contravvenzione per aver impiegato un lavoratore non regolarmente assunto. Altri due titolari di ditta individuale, un romeno ed un albanese, sono stati diffidati per la mancata istituzione del cartellino di riconoscimento, un’altra prescrizione prevista dal T.U. sulla Sicurezza. Foto (archivio): Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 6 Luglio 2012

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