FORESTALE SEQUESTRA CAVA A CONTIGLIANO

Pubblichiamo il comunicato stampa del Corpo Forestale dello Stato.

Attività estrattiva in  zona tutelata paesaggisticamente in assenza delle relative autorizzazioni: intervento degli Agenti del Corpo Forestale dello Stato, scattano il sequestro dell’area di escavazione e dei mezzi. Il titolare deferito all’Autorità Giudiziaria.
Durante l’attività di  prevenzione e repressione dei reati a danno dell’ambiente, gli Agenti del Comando Stazione Forestale di Contigliano, hanno posto in essere una serie di verifiche sulla regolarità dei lavori di estrazione di materiale lapideo dalla cava ubicata in località “Capocanale” del Comune di Contigliano. La cava era già stata oggetto di precedenti interventi del Corpo Forestale, che avevano portato al sequestro di una vasta area  della stessa inibendone così ogni attività. Nel tempo una parte era stata dissequestrata, ma un’ultra porzione era ancora bloccata. Tuttavia in questi giorni gli Agenti del Comando Stazione Forestale di Contigliano avevano notato dei movimenti proprio all’interno dell’area ancora sotto sequestro. Dagli accertamenti esperiti emergeva che i sigilli a suo tempo apposti erano stati violati e che un escavatore era in azione a ridosso del punto ove insiste l’impianto fisso di triturazione del materiale inerte. Al fine di bloccare tempestivamente l’illecita attività estrattiva in corso, gli Agenti  del Corpo Forestale   sottoponevano a  sequestro preventivo l’area oggetto di escavazione, l’impianto di triturazione e  l’escavatore. Il sequestro veniva  trasmesso e subito convalidato dall’Autorità Giudiziaria Di Rieti. Parallelamente gli Agenti della Forestale provvedevano a deferire all’Autorità Giudiziaria il titolare dell’impianto per aver  manomesso i sigilli   ipotizzando  anche reati di tipo ambientale. Non trascurabile il fatto che tutta l’area di escavazione posta sotto sequestro risulta anche vincolata per scopi idrogeologici. Foto: Corpo Forestale dello Stato © 30 Maggio 2012

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