POLVERINI: “LA SCONFITTA? TUTTA COLPA DELLE PRIMARIE”

(a.l.) La sconfitta di Rieti? Tutta colpa delle primarie. Direttamente dal Festival di Cannes – dove la presidente della Regione era ieri in “missione” per promuovere il cinema made in Lazio – arriva l’analisi di Renata Polverini sul voto in città che ha premiato il centro sinistra e sonoramente bocciato il centro destra. «A volte c’è un po’ di stanchezza da parte degli elettori, soprattutto quando non si riesce in un piccolo centro, per quanto capoluogo, a raggiungere una candidatura unitaria. Quando all’interno dello stesso partito si è costretti a fare le primarie e queste esprimono un candidato che non viene riconosciuto da tutte le componenti, è evidente che gli elettori non apprezzano. Io non sono mai stata favorevole alle primarie – ha ricordato – alla fine diventano una conta interna, un congresso che invece di riunire finisce col dividere definitivamente». Un’analisi, quella della Polverini, che suona un po’ autoassolutoria: senza nulla togliere all’effetto bomba che le primarie di marzo hanno avuto sul Pdl prima e sul centro destra poi, ci sarebbe forse da ragionare anche sul peso di certe scelte regionali – su tutte quelle sulla sanità – sull’elettorato reatino. La Polverini stessa si è tenuta assai alla larga dalla campagna elettorale cittadina, evitando persino di presentare la sua lista e scegliendo di fare una visita improvvisa all’ospedale generale che le ha attirato più critiche che consensi. Forse anche la folta squadra di consiglieri e assessore regionali reatini qualche valutazione di fronte ad un rigetto così netto dell’elettorato dovrebbe farla. Foto: Emiliano GRILLOTTI © 23 Maggio  2012

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