UN PENSIERO PER GABRIELE BIZZOCA

(a.l.) Il primo tappo salta alle 17,52 quando finalmente Simone Petrangeli sale sul piccolo palco rimasto allestito sotto i portici del Comune. Ma il primo pensiero di Petrangeli va alle vittime del terremoto dell’Emilia e dell’attentato di Brindisi, e subito dopo a Gabriele Bizzoca, il neo consigliere comunale rimasto coinvolto in un brutto incidente stradale domenica mattina ma le cui condizioni vanno migliorando. Poi tocca ai ringraziamenti e il primo è per l’avversario, Antonio Perelli.C’è un applauso anche per lui che chiude definitivamente la parentesi dei manifestacci contro Petrangeli. ”Questa città si merita questa piazza, per i reatini che in questi 18 anni non si sono rassegnati. Nonostante la flessione dei votanti abbiamo aumentato i nostri voti di 3000 unità e questo non era scontato. Ciò per dire che c’è una Rieti che non si rassegna, che vuole il cambiamento anche al di là delle appartenenze politiche. Il mio impegno sarà quello di unire questa città e non di dividerla, come hanno fatto coloro che ci hanno governati in questi 18 anni – dice Simone Petrangeli – I nostri prinicpi saranno la legalità, la partecipazione e la trasparenza. E su questo misureremo la nostra capacità di governare in modo diverso. Abbiamo scalato una montagna altissima, lo sa bene chi ha condiviso le mie battaglie all’opposizione. Ma da domani ci aspetta una montagna ancora più alta: riusciremo a scalarla, questa piazza mi conforta. Lo faremo con la partecipazione, con la politica che investa sulle persone e sulle competenze: sono tante le persone che in questi anni sono state nascoste e umiliate. Ci aspetta un lavoro ciclopico, ma il sole che è uscito oggi ci rende ottimisti. Salveremo il Comune dal fallimento, sapremo proiettare questa città fuori dai confini provinciali. Sono felice di vedere qui gli amici della Provincia e della Regione. Rieti deve tornare ad essere capoluogo e uscire dal recinto in cui era stata cacciata. Dobbiamo allargare gli orizzonti della nostra comunità. Ringrazio tutti quelli che hanno condiviso con me quest’esperienza politica straordinaria, i candidati consiglieri, i militanti e i volontari del comitato e hanno saputo riscoprire una politica diversa, la buona politica da poprtare dentro al comune di Rieti. All’antipolitica vogliamo rispondere con la buona politica, è la vittoria anche di chi mi ha preceduto: ringrazio i consiglieri comunali di opposizione. Questa è la città di Sacchetti Sassetti, Matteucci, De Julis, questa è la città di una tradizione socialista e popolare che non è di centro destra: è ancora viva e vuole rispondere alla crisi con un modello di sviluppo che parta dal capitale sociale che siete voi e dal patrimonio di questa città. A Rieti ridaremo una nuova speranza e lo faremo grazie a voi”.  Foto: Gianluca VANNICELLI /Agenzia PRIMO PIANO © 21 Maggio 2012

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