IL CORTEO DEI CENTO PASSI

(a.l.) Chissà che fine ha fatto il mitico servizio d’ordine della Cgil: messi finalmente in fila dietro lo striscione i tre leader sindacali Camusso, Bonanni e Angeletti, il corteo si è sì mosso, ma davanti ne aveva praticamente altri due, quello di fotografi, cameramen e cronisti e un altro ancora di militanti e cittadini che proprio non ne volevano sapere di stare indietro. E si che posto ce n’era, e si è visto quando finalmente la testa ha imboccato via Cintia, e la coda era ancora alla stazione. Colonna sonora le marcette suonate e ballate dalla Banda Musicale di Gavignano e dalle majorettes di Montecompatri e le canzoni sparate dal furgone bianco della Cgil Fp. Tra i pezzi più ricorrenti la colonna sonora del film su Peppino Impastatato, “I cento passi”. Ma qui ce ne vuole per mettersi in marcia. Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 1 Maggio 2012

Print Friendly, PDF & Email