“PENNA E CALAMAIO” DI MONICA PULITI

LA POLITICA RIMESCOLA LE CARTE IN TAVOLA –

Chi pensava che le primarie del Pdl avrebbero sciolto il nodo del candidato sindaco a “destra” non aveva fatto i conti con la fantasiosa quanto creativa politica locale. E’ notizia degli ultimi giorni l’intenzione degli sconfitti alle consultazioni del Popolo della Libertà – Felice Costini e Carmine Rinaldi – di dare vita a una lista unitaria con candidato sindaco “in alternativa” e non “a favore” di Antonio Perelli. Vincitore, con un ampio margine di scarto rispetto agli altri due candidati, alle primarie del 4 marzo scorso e quindi in corsa alle amministrative di maggio “per conto e in nome” del Pdl reatino. L’iniziativa Costini-Rinaldi rimescola dunque le carte in tavola sminuendo, da una parte, il risultato delle primarie – alle quali si è giunti peraltro attraverso un percorso non condiviso dentro e fuori lo stesso Pdl – e, dall’altra, provocando la reazione, timida per la verità, del coordinatore provinciale, il senatore Angelo Maria Cicolani, che non ha escluso l’adozione di misure disciplinari. Difficile dire a chi l’iniziativa di Costini (Area) e Rinaldi (presidente di Federlazio) – insieme hanno totalizzato 2.500 preferenze, voto più voto meno, alle primarie -, che al momento vive nel campo delle intenzioni, gioverà o meno. Certamente non all’immagine del Pdl.  Foto(archivio): Emiliano GRILLOTTI © 14 Marzo 2012

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