RIETI ATTRAENTE PER NATURA? NON PER TUTTI…

Pubblichiamo un comunicato dell’assessore al Turismo della Provincia, Alessandro Mezzetti.

In data odierna i rappresentanti di Federalberghi Francesco Martinetti e Grilli Gianpiero, della Legacoop Turismo Rieti Alessandro Toniolli, unitamente al Presidente della Pro Loco di Terminillo Alvaro Salvatori , hanno incontrato l’Assessore alle Politiche Turistiche Alessandro Mezzetti , per intraprendere iniziative nei confronti della Regione Lazio , che prosegue nell’intento della disgregazione del sistema turistico provinciale reatino. Dal giorno dell’epifania ad oggi perdura la chiusura degli uffici turistici di Rieti e Terminillo e malgrado ripetute segnalazioni e comunicati stampa rivolti all’agenzia regionale , nessuno ad oggi si è degnato di rispondere. Qualsiasi turista che arriva in Provincia di Rieti , che ha bisogno di informazioni ed accoglienza , non trova risposte o materiale cartaceo volto alla promozione , dal mese di gennaio sia l’informazione che l’accoglienza e la promozione dei luoghi della Provincia sono passati di competenza regionale , e la stessa regione che aveva promesso un rilancio del turismo in questa provincia , ha disatteso qualsiasi aspettativa. Dall’altre parte alle Province sono state tolte tutte le competenze di riferimento diretto sul territorio , lasciando solo quelle relative alla burocrazia rispetto alle agenzie di viaggio e alla classificazione degli alberghi , il tutto senza che la regione contribuisse con fondi appropriati e conoscenze. L’ex Apt è diventata l’ufficio regionale decentrato in materia di turismo, che dovrebbe svolgere i compiti di cui sopra , ma che non ha neanche piu’ materiale turistico da diffondere sia negli uffici locali che nelle fiere del turismo. Gli imprenditori turistici hanno già aspettato a lungo le promesse della Regione non mantenute e la regione stessa considera questo territorio marginale e poco attraente per il turista . L’azione di accentramento delle competenze in materia di turismo rappresenta una vergognosa acquisizione di potere , lasciando soli i territori certificando anzitempo la chiusura delle Province, dopo che in questi anni si è sempre considerato il decentramento come il momento dell’azione amministrativa sul territorio , la crisi che qui è arrivata prima, andrà via dopo, e con se lascerà vittime sul territorio non consentendo agli operatori di resistere e di questo la Regione ha gran parte delle colpe. In questo momento cosi delicato avremmo avuto bisogno, invece di chiudere gli uffici turistici cosi come stà avvenendo per numerose aziende locali , di rafforzare quei luoghi che avrebbero potuto garantire un’economia diversa che negli anni era stata assicurata. Negli ultimi tre anni l’opera è stata quella dello smantellamento di quanto con le ns. forze era stato costruito , e gli elementi per averci dimostrato un disinteresse totale al territorio sono facilmente dimostrabili dai documenti redatti dall’assessore Zappala , in primis il piano regionale del turismo e negli stati generali , che troppo spesso sono stati occasione di vetrina di un entourage non professionale e romano centrico o addirittura latino centrico. Siamo venuti a conoscenza indirettamente che il 23 Febbraio l’Assessore regionale verrà a presentare un filmato di Folco Quilici sulle bellezze del Lazio , lo invitiamo a rimanere nel suo ufficio regionale perche siamo stufi essere oggetto di contesa politica e strumentale. Nei prossimi giorni tenteremo di dichiarare lo stato di crisi e di disinteresse dovuto ad una gravissima diminuzione delle presenze, non soltanto grazie alla crisi alle politiche poco incisive della Regione Lazio. Una situazione cosi grave non si era mai verificata, e questo non puo’ non interessare l’Assessorato che ha assorbito a se le competenze dirette sul turismo. Facciamo un ultimo appello alle ns. rappresentanze in regione che siedono in giunta e nel consiglio di porre un ordine del giorno dal titolo “ grave stato di crisi turistica nel reatino interventi immediati per evitare la chiusura delle strutture ricettive”, alla presenza dell’Assessore Provinciale e rappresentanze imprenditoriali delle strutture turistiche del territorio. Foto: Itzel COSENTINO/Agenzia PRIMO PIANO © 14 Febbraio 2012

 

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